Dodici giorni dopo il Natale (almeno per le Chiese occidentali), l’Epifania è la celebrazione della prima manifestazione della divinità di Gesù al mondo intero. Guidati da una stella, i Magi portano al bimbo appena nato, i doni. Il sei gennaio è anche la giornata che chiude il periodo natalizio.

In Italia e in altri paesi, a portare i doni è tradizionalmente la Befana. Nell’immaginario collettivo è una vecchina che viaggia a bordo di una scopa, con un grande sacco sulle spalle, pieno di regali. Doni per chi si è comportato bene, carbone per chi, al contrario, ha qualcosa da farsi perdonare. Tutto finisce nelle calze del 6 gennaio. Nelle favole, calze piccole e grandi sono appese ai camini, in realtà scomparsi nella maggior parte delle case.

La tradizione della Befana invece resiste, anche se un po' oscurata dalla notorietà di Babbo Natale. Ogni paese la celebra, secondo la propria cultura. A Taranto, la Befana arriva via mare. Sulle imbarcazioni della Asd polisportiva vogatori Taras. Nella mattinata del 6 gennaio “l’anziana signora” distribuirà i pacchi dono ai bambini che l’aspetteranno, dalle 10.30, in piazzale Democrate. Per partecipare, occorre acquistare (entro il 5 gennaio) un dono presso uno dei punti vendita che hanno aderito. L’elenco è reperibile online, digitando le parole “La befana vien dal mare”. L’iniziativa “Dono Sospeso” è stata coordinata dal Comune di Taranto; le calze per i doni sono stati realizzati dall’associazione ABFO.

E per gli adulti, l’apertura gratuita dei più importanti musei della Puglia, nella giornata del 5 gennaio, è senza dubbio un gran regalo. L’Epifania tra arte e cultura rientra nell’iniziativa nazionale “Domenica al museo”, promossa dal Mibact.

Per gli amanti dell’archeologia, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (Marta) resta una tappa imprescindibile. La struttura diretta da Eva Degl’Innocenti ha organizzato, per domenica 5 gennaio, diverse manifestazioni sul tema “Epifanie divine”; le consuete visite guidate e la visita animata per bambini “Giochi e passatempi nel mondo antico”. La prenotazione è sempre consigliabile. Anche in questo caso, il sito del Marta è un riferimento importante, per reperire informazioni dettagliate.

Da Taranto a Grottaglie e viceversa, la strada è breve. Dopo la domenica al Museo, perché non pensare di trascorrere l’Epifania, passeggiando per le vie del Quartiere delle Ceramiche? L’atmosfera è suggestiva e l’aria frizzantina. Al vostro pranzo, invece, ha pensato il Monun Restaurant.

Nella sala di Palazzo Spinelli, sede del complesso alberghiero, le tavole apparecchiate a festa saranno un trionfo di colori e profumi. Sapori della Puglia, con sfumature che conducono altrove, anche lontano dal Bel Paese.

Il pranzo dell’Epifania portebbe essere speciale se lo passate al Monun Restaurant. 

Vi aspettiamo!