I carciofi: buoni e poliedrici
I carciofi: buoni e poliedrici
Il famoso ortaggio nelle interpretazioni dello chef Monun

C’era una volta la pubblicità di un noto liquore a base di carciofi. Ernesto Calindri ne era il testimonial, ma il vero protagonista era l’ortaggio, il cui nome scientifico è cynaria scolymus. 

Di origine mediterranea, è una pianta nota sin dai tempi antichi. In Europa, i paesi che hanno le più estese coltivazioni di carciofi sono l’Italia, la Francia e la Spagna. In Puglia, certamente, l’ortaggio non manca sulle tavole, a casa come al ristorante. 

Nel Salento, durante il periodo natalizio, i carciofi sono un alimento principe. Soprattutto fritti, in abbinamento ad altri ortaggi, come i cavoli e i lampascioni, allietano la tavola e piacciono persino ai più piccoli. Attratti in particolar modo dal loro profumo e dalla loro consistenza: morbida dentro e leggermente croccante fuori. 

Li troviamo nel tradizionale menu del Monun, tra gli antipasti, i primi piatti e i secondi piatti. Lo chef ha voluto interpretarli in chiave ogni volta diversa, privilegiando la loro versatilità e il retrogusto leggermente dolce che lasciano in bocca. Nella lista degli antipasti, l’ortaggio verde scuro dalle sfumature violacee, è ripieno di branzino, abbinato ai ricci di mare e coccolato da una delicata spuma di latte di mandorla. Tra i primi piatti, le linguine alle vongole veraci, espressione della vocazione del territorio tarantino, si accompagnano ai carciofi e al porro bruciato. 

Come secondo piatto, il carciofo preparato dallo chef del Monun Restaurantresta fedele al mondo marino, come già nell’antipasto e nel primo piatto, e viene abbinato alle seppie, ancora una volta ai ricci di mare e aromatizzato al prezzemolo. Un giorno forse il ghiotto ortaggio ispirerà la cucina dell’hotel 4 stelle, al punto da suggerire al team dello chef gourmet di creare un dessertche ne contenga l’essenza. 

Quanto alle proprietà e agli effetti benefici, i carciofi sono particolarmente ricchi di principi attivi e vantano virtù terapeutiche. Contengono molte fibre, poche calorie, buone quantità di calcio, fosforo, ferro, magnesio e potassio. Qualcuno li utilizza come coadiuvanti dei famaci anticolesterolo o di quelli per la cura del diabete e dell’ipertensione. Regolano l’appetito e sono diuretici, stimolano l’attività del fegato e hanno potere disintossicante. Sono inoltre epatoprotettori, proprio grazie al loro effetto diuretico. 

Quel che è evidente a chi ne apprezza le caratteristiche è il loro inconfondibile gusto. Come inconfondibile è lo stile Monun. Venite a trovarci!