Il caldo afoso si combatte a suon di frutta
Il caldo afoso si combatte a suon di frutta
Cosa mangiare e cosa evitare

I meteorologi lo hanno annunciato qualche giorno fa: è in arrivo un’ondata di caldo afoso. L’anticiclone africano potrebbe dominare il mese di agosto, facendo salire la colonnina di mercurio oltre le medie stagionali, con buona pace di chi non tollera le temperature elevate.

Niente paura. Il caldo afoso si combatte soprattutto mangiando frutta e verdura in “quantità industriali”. Nel menu quotidiano non devono mancare i cosiddetti super food, ovvero gli alimenti sani. Il caldo può giocare brutti scherzi a chiunque, mentre l’eccessiva umidità può rendere le giornate molto faticose persino ai più instancabili amanti del movimento.

I cibi che vengono normalmente definiti super sono alimenti con un alto potere nutrizionale, hanno proprietà energizzanti, idratanti e per queste ed altre ragioni sono in grado di restituire all’organismo il vigore che il caldo umido sembra portarsi via.

Inoltre, l’apparato gastrointestinale, in questo periodo dell’anno, è particolarmente sensibile, quindi il buon senso suggerirebbe di evitare gli sbalzi di temperatura, causati dall’ingestione di alimenti troppo freddi oppure troppo caldi e dal passaggio tra luoghi con temperature diverse.

Se dovessimo stilare un elenco di bevande e cibi da evitare, partiremmo con le bevande gassate e con gli alcolici. Sconsigliabile lasciarsi trascinare dal loro appeal, meglio optare per frullati a base di frutta di stagione, acqua (almeno due litri al giorno) e centrifughe che contemplino, tra gli ingredienti, anche verdura e ortaggi. Ottime le spremute di agrumi, mentre il tè verde ha potere antiossidante e purificante.  

Quanto ai cibi, la frutta resta la grande protagonista dell’estate. Ricca di vitamine e sali minerali, contribuisce al mantenimento dell’equilibrio elettrolitico dell’organismo. È antiossidante e soprattutto versatile e gustosa. L’estate poi, ce n’è per tutti i gusti. Meglio preferire i frutti di bosco, le ciliegie e le fragole. Anche meloni e angurie sono ottime fonti di sali minerali ed hanno naturalmente un elevato potere idratante.

Facili da digerire, le verdure crude meritano un posto d’onore nella dieta estiva. Cetrioli, indivia, finocchi, carote, lattuga, valeriana e rucola, con pomodori e zucchine possono essere la base per piatti prelibati, ricchi di fibre, quindi sani. In più, si prestano alla preparazione di coppe scenografiche di insalata e per consumare la maggior parte delle verdure non c’è neanche bisogno di accendere i fornelli. Quanto ai cereali, riso, orzo e farro possono completare il pasto, fornendo il giusto apporto di carboidrati e proteine. Anche i legumi sono buonissimi nelle insalate, perché conferiscono carattere ai piatti e sono altamente proteici. Insomma, in cucina, come nella vita, le possibilità sono infinite. Basta metterci la fantasia.

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