In futuro, i turisti che soggiorneranno al Monun Boutique Hotel & Restaurant SPA verranno dallo spazio e non saranno alieni. Un volo della nostra fantasia? Non esattamente. Anche se non proprio a breve, i primi lanci spaziali potrebbero partire dalla provincia di Taranto, per l’esattezza proprio dalla città delle ceramiche. Accanto alla classica definizione, ne meriterebbe dunque un’altra: città spaziale.
Grottaglie lo è già, per le sue tante virtù. Per le tradizioni conservate perfettamente, per la sua luce, per i suoi ulivi, ovviamente per il lavoro dei ceramisti e per una lista lunghissima di ragioni. Non ci giriamo ancora intorno: la notizia è l’incontro tra i top manager della Virgin Orbit, società nata per lanciare in orbita satelliti, e la delegazione italiana composta dai referenti dell’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), dell’Agenzia Spaziale Italiana e di Aeroporti di Puglia, con Arti (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) Regione Puglia.
Il sistema Cosmic Girl/Launcher One potrebbe essere introdotto nello spazioporto di Grottaglie con l’obiettivo di lanciare in orbita satelliti, proprio dalla città che apre le porte del Salento. Insomma, l’incontro della scorsa settimana è servito a rafforzare l’idea che la città, in particolare la sua infrastruttura spazioportuale, potrebbe essere il luogo ideale dal quale effettuare i lanci.
Si legge in una nota dell’Enac: nel corso degli incontri con gli operatori americani è stata riconfermata la volontà di siglare al più presto l’accordo di confidenzialità e la lettera di intenti per lo scambio di informazioni e l’avvio dello studio di fattibilità e degli investimenti industriali.
Al momento l’unico spazioporto di cui dispone l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) si trova in Sud America, nella Guyana francese. In realtà proprio lo scorso gennaio è stata inaugurata una prima base europea, in territorio svedese. La missione Start Me Up (guidata sempre da Virgin Orbit), con il primo lancio di satelliti da una base europea non era andata a buon fine, lo scorso anno. Il 2022 quindi si era chiuso con un tentativo non riuscito, che aveva visto protagonista la Gran Bretagna, nello specifico la Cornovaglia. Insomma, i Paesi candidati a ospitare i lanci sono diversi, chissà se l’Italia potrà coronare il sogno. Se tutto dovesse andare come ci si augura, Grottaglie assumerebbe un ruolo chiave a livello europeo.
L’incontro tra la Virgin e la delegazione italiana precede lo studio di fattibilità. La strada è ancora molto lunga, infinito lo spazio che separa dall’obiettivo. Come infinito è il lavoro che si sta facendo per rendere la città delle ceramiche uno spazioporto a tutti gli effetti. Al Monun ci si prepara, come di consueto, per le grandi novità. L’Hotel Boutique (con il suo Restaurant e la sua SPA) intanto accoglie sempre più ospiti, soddisfa le aspettative più diverse e riserva a tutti servizi esclusivi. Spaziali, per restare in tema. La Puglia e Palazzo Spinelli vi aspettano!