Quanto ci sono mancati gli abbracci nel periodo del lockdown? C’è voluto del tempo prima di tornare a stringere tra le braccia qualcuno.
Le sensazioni sgradevoli di quei momenti, segnati dalla paura, sono per fortuna alle nostre spalle. Anzi, ripensarci adesso, ora che la scienza e il tempo hanno reso il virus assai meno temibile, sembra strano, in qualche modo. Ci riporta a una dimensione che il nostro cervello ha messo in cantina.
Per difesa e perché potessimo tutti andare avanti. Siamo tornati alle nostre abituali attività e siamo tornati a viaggiare.
Gli abbracci sono un nostro tratto distintivo e sempre lo saranno.
Viviamo di abbracci. Quelli che scambiamo con le persone care oppure le prese fantastiche della musica quando alcune sequenze di note riescono a portarci in territori sconosciuti e bellissimi. Sono abbracci vitali quelli che si staccano dalla superficie di certe tele famose, quando all’interno di una galleria d’arte, ci lasciamo avvolgere da un Monet o dall’opera immortale di un altro artista. Anche i libri abbracciano, quando si ha la fortuna di entrare in sintonia con la storia e con chi l’ha scritta.
Gli abbracci sono disseminati ovunque. Si possono cogliere nei paesaggi naturali, come in quelli urbani. Si disegnano in ogni dove. E poi ci sono gli abbracci dell’ospitalità. Sicuramente speciali se si sceglie di farsi accogliere dalla magia del Monun Boutique Hotel & Restaurant SPA.
A Grottaglie e a Palazzo Spinelli la lingua più diffusa è proprio quella che parla di calore, cordialità, condivisione, ospitalità. In questa parte della Puglia si può trovare sempre un abbraccio pronto a saltare al petto. E tra gli ambienti dell’Hotel Boutique, uno porta direttamente in uno spazio dove si può sperimentare un particolare modo di farsi avvolgere.
Lo spazio è quello della SPA. Suggestiva già per le sue caratteristiche strutturali ed estetiche, offre la possibilità di scegliere tra rituali, trattamenti e altri servizi, il più adatto alla vacanza prenotata, quella disegnata nella mente, che prende corpo giorno dopo giorno, durante la permanenza. Passano le ore e la vacanza che era solo sulla carta diventa qualcosa di concreto eppure emotivo, “spirituale”.
Ecco, all’interno della SPA, si può avere il Floating Massage. Letteralmente significa massaggio galleggiante. Lo è effettivamente, ma c’è un’altra definizione per questa esperienza: abbraccio galleggiante.
Se non avete mai provato un massaggio in una vasca d’acqua calda, senza che l’acqua possa bagnarvi, è il momento di farlo.
È il momento di approfittare del prossimo fine settimana o dei prossimi giorni di ferie, per venire a Grottaglie, esplorare le sue meraviglie e, soggiornando al Monun, provare il Floating Massage nella Monun SPA.
Un abbraccio in una vasca d’acqua calda che avvolgerà uniformemente il corpo sostenendolo e lasciandolo asciutto.
Con il Floating Massage ci si libera del peso corporeo. Ogni muscolo e l’intera colonna vertebrale si rilassano completamente e grazie a un leggero massaggio il corpo viene cullato dolcemente, mentre smarrisce gradualmente e piacevolmente la percezione dei propri confini. Il risultato è l’ingresso in una dimensione nuova che riporta la mente all’esperienza primordiale del grembo materno.
E mentre la mente percorre il suo viaggio, il corpo trae un grande beneficio dall’abbraccio fluttuante. Quel che non fluttua, ma è sempre uguale a sé, inossidabile, è la meravigliosa magia del Monun. Venite a provarla!
Fonte: Grazie DI Michele